Eccellenza Scientifica

Eccellenza Scientifica

Il primo pilastro ‘Excellence Science’ – in stretta continuità con Horizon 2020 - promuove l’eccellenza scientifica, attira verso l’Europa i migliori talenti (European  Research Council), fornisce un sostegno adeguato ai ricercatori all’inizio della carriera (Azioni Marie Skłodowska-Curie) e sostiene la creazione e la diffusione di eccellenza scientifica, conoscenze, metodologie, competenze, tecnologie e soluzioni di elevata qualità.

Il primo pilastro vale nel complesso circa 25 miliardi di euro, pari al 26% della dotazione finanziaria complessiva del Programma quadro. Gran parte delle azioni finanziate dal primo pilastro sono finanziate seguendo un approccio dal basso verso l’alto (bottom-up) o “curiosity driven”: l’attività di ricerca sostenuta è pertanto avviata in gran parte su iniziativa dei ricercatori, senza argomenti predeterminati.

Il primo pilastro mira al rafforzamento e all’ampliamento dell’eccellenza scientifica dell’UE e avrà attuazione tramite:

  • European Research Council (ERC) : ricerca di frontiera con approccio bottom-up

Lo European Research Council (ERC) è l’organismo dell’Unione europea che finanzia i ricercatori di eccellenza di qualsiasi età e nazionalità che intendono svolgere attività di ricerca di frontiera negli Stati membri dell’UE o nei paesi associati.

L’ERC supporta progetti di ricerca ad alto rischio, condotti da Principal Investigator (PI) con curriculum di rilievo a livello internazionale. I progetti sono finanziati sulla base delle idee progettuali presentate dai ricercatori, in qualsiasi campo della scienza, senza argomenti di ricerca predefiniti, e valutati sulla base del solo criterio dell’eccellenza scientifica.

L’ERC è composto da un Consiglio Scientifico e un’Agenzia Esecutiva (ERCEA).

Il Consiglio Scientifico è l’organo direttivo dell’ERC, definisce le strategie scientifiche, gli strumenti di finanziamento, le metodologie di valutazione; l’ERCEA implementa e applica tali strategie nella gestione operativa delle attività dell’ERC. L’ERC opera in autonomia garantita dalla Commissione europea.

Starting Grant (StG) Si rivolge a ricercatori di qualsiasi nazionalità, leader emergenti della ricerca, con 2-7 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato (o di un altro titolo equipollente). Il destinatario ideale del finanziamento è dunque il ricercatore di talento all’inizio della carriera, pronto a lavorare in modo indipendente e dimostrare il potenziale per essere un futuro leader nella ricerca. Il finanziamento può arrivare a 1.5 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.

Consolidator Grant (CoG) È destinato a ricercatori di qualsiasi nazionalità con 7-12 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato di ricerca (o di un altro titolo equipollente) e con un curriculum scientifico molto promettente. Si rivolge a ricercatori che hanno l’obiettivo di consolidare la propria indipendenza nella ricerca creando un gruppo di ricerca e continuando a sviluppare una carriera di successo in Europa. La candidatura a questo schema di finanziamento è aperta anche se il ricercatore proponente ha recentemente costituito un team di ricerca indipendente ed eccellente e lo intende rafforzare. Il finanziamento può arrivare a 2 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.

Advanced Grant (AdG) Permette a leader della ricerca eccezionali ed affermati di qualsiasi età e nazionalità di portare avanti progetti innovativi e ad alto rischio in grado di aprire nuove direzioni nei rispettivi campi di ricerca e in altri settori. I ricercatori devono essere scientificamente indipendenti, attivi nella ricerca negli ultimi dieci anni ed avere un profilo che li identifichi come leader del rispettivo settore di ricerca. Il finanziamento può arrivare a 2,5 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.

Synergy Grant (SyG) Lanciato come “azione pilota” alla fine del settimo Programma quadro, è stato riproposto nel Programma di lavoro 2018 di Horizon 2020. Promuove progressi sostanziali nella frontiera della conoscenza e incoraggia nuove linee produttive di ricerca nonché nuovi metodi e tecniche. È destinato a gruppi costituiti da un minimo di due e da un massimo di quattro Principal Investigator (PI), ognuno dei quali potrà avere il proprio gruppo di ricerca. Il finanziamento può arrivare a 10 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 6 anni.

Proof of Concept (PoC) Mira a garantire il collegamento tra ricerca di base e mercato. Lo schema si rivolge a ricercatori che abbiano già ottenuto un finanziamento ERC. È rivolto ai ricercatori già assegnatari di una borsa ERC, che abbiano un progetto ancora in corso o terminato da non più di 12 mesi dalla data di pubblicazione del bando. I beneficiari accedono ad un contributo pari a 150mila euro per 18 mesi.

  • Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) : mobilità e formazione per ricercatori per lo sviluppo di nuove conoscenze e competenze

Dal 1996, le Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) rappresentano il principale programma di riferimento dell’Unione europea per la formazione dottorale e post-dottorato.

Le MSCA si focalizzano sull’eccellenza sotto vari aspetti: non solo sui singoli ricercatori, sulle collaborazioni e sullo scambio di conoscenza, ma anche sulle metodologie, sulla ricerca, sulla formazione e sulla supervisione.

Le MSCA si basano sul principio della mobilità fisica: i ricercatori che ricevono il finanziamento devono spostarsi da un Paese ad un altro per acquisire nuove conoscenze e competenze per poter sviluppare la loro carriera di ricerca. Con le MSCA, i ricercatori sono inoltre fortemente incoraggiati a spostarsi tra diversi settori e discipline.

Le MSCA si basano su un approccio bottom-up, ossia sono aperte a tutti i settori della ricerca e dell’innovazione e i temi sono scelti liberamente dai ricercatori.

In Horizon Europe le diverse Marie Skłodowska-Curie Actions sono :

MSCA Doctoral Networks: formare dottorandi innovativi, creativi e imprenditoriali in grado di affrontare le sfide attuali e future. Le proposte che ricevono un punteggio inferiore all’80% non potranno essere ripresentate l’anno successivo.

MSCA Postdoctoral Fellowships: migliorare il potenziale creativo e innovativo dei ricercatori in possesso di un dottorato di ricerca e di far acquisire nuove competenze attraverso una mobilità internazionale, interdisciplinare e intersettoriale. Le proposte caratterizzate dallo stesso ricercatore, dalla stessa organizzazione beneficiaria e – per le Global Postdoctoral Fellowships – dallo stesso partner extraeuropeo associato che ricevono un punteggio inferiore al 70% non potranno essere ripresentate l’anno successivo. Alla data di scadenza del bando, il ricercatore deve aver conseguito un massimo di 8 anni di esperienza (per attività di ricerca a tempo pieno) a partire dalla data di ottenimento del titolo di dottorato.

MSCA Staff Exchanges: promuovere collaborazioni internazionali, intersettoriali e interdisciplinare nella ricerca e nell’innovazione attraverso lo scambio di personale e la condivisione di conoscenze e di buone pratiche. Sono ammessi distacchi interdisciplinari tra Stati membri dell’UE o Paesi Associati a Horizon Europe purché limitati ad un massimo di un terzo del totale dei mesi spesi nel progetto.

MSCA COFUND: cofinanziare nuovi o esistenti programmi di dottorato e programmi di borse post-doc a livello nazionale, regionale o internazionale

MSCA and Citizens: avvicinare la ricerca e i ricercatori al grande pubblico, per aumentare la consapevolezza dell’importanza della ricerca e dell’innovazione.

  • Research Infrastructures : creazione di infrastrutture di ricerca a livello mondiale integrate e interconnesse.

Il Programma Infrastrutture di ricerca di Horizon Europe mira a dotare l’Europa di Infrastrutture di Ricerca sostenibili a livello globale, aperte e sempre più facilmente accessibili a tutti i ricercatori sia a livello europeo che extra-europeo, con lo scopo di sfruttarne appieno il potenziale di progresso e innovazione scientifici. A tale scopo il Programma di lavoro si declina su 3 macro aree di intervento :

  • rafforzamento e consolidamento della comunità europea delle infrastrutture di ricerca;

  • apertura, integrazione e interconnessione delle infrastrutture di ricerca europee;

  • rafforzamento della Politica europea in materia di infrastrutture di ricerca e cooperazione internazionale.

La linea Infrastrutture di Ricerca in Horizon Europe è organizzata sulla base di 5 destination specifiche alle quali corrispondono specifici Focus:

  • Destination 1: A well-functioning European Research Infrastructure landscape
  • Destination 2: Enabling an operational, open and FAIR EOSC ecosystem
  • Destination 3: RI services to support health research, accelerate the green and digital transformation, and advance frontier knowledge
  • Destination 4: Next generation of scientific instruments, tools and methods and advanced digital solutions
  • Destination 5: Network connectivity – enabler for collaboration without boundaries.

Le azioni finanziate all’interno del Programma Infrastrutture di Ricerca contribuiranno in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi strategici di Horizon Europe. Questo avverrà sia grazie al miglioramento dei servizi di eccellenza offerti dalle IR alla comunità dei ricercatori (strumentazione d’avanguardia, know-how, dati e risultati) sia grazie alle opportunità di accesso che verranno offerte all’industria per il rafforzamento del loro know-how tecnico. Il coinvolgimento delle Infrastrutture di Ricerca nei vari Pillar di Horizon Europe sarà stimolato inoltre attraverso l’utilizzo dei servizi di EOSC e dell’EDI.

In questa fase di avvicinamento al lancio ufficiale delle call, al fine di prepararsi al meglio alla sfida lanciata dal nuovo Work Programme e comprendere a pieno i contenuti dello stesso si invita ad un’attenta visione dei seguenti documenti e strategie: