Widening Participation and Strengthening the European Research Area

La quarte parte ‘Ampliare la partecipazione e consolidare lo Spazio europeo della ricerca’ – una novità del nuovo Programma quadro, anch’essa basata su iniziative presenti in Horizon 2020 - si propone di sostenere l’ampliamento della partecipazione (Widening participation) al programma dei paesi con scarso rendimento di R&I (paesi Widening) e sostenere le riforme delle politiche nazionali nell’ambito del rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca.

Il Programma “Widening Participation and Strengthening the European Research Area” mette in atto una serie di misure a sostegno dell’ampliamento della partecipazione al Programma Quadro e del rafforzamento dello Spazio Europeo della Ricerca (ERA). L’obiettivo è di rafforzare le collaborazioni in tutta Europa, contribuire a migliorare le capacità di gestione della ricerca nei Paesi Widening e sostenere a livello nazionale le riforme politiche per ridurre il gap dei risultati di ricerca provenienti soprattutto dai paesi EU 13. Questa parte di Horizon Europe contribuisce sostanzialmente a tutti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), ma ha un’incidenza diretta su quattro di essi: SDG 4 (Istruzione di qualità), SDG 5 (Parità di genere), SDG 9 (Industria, innovazione e infrastrutture), SDG 17 (Partnership per gli obiettivi).

Questa parte del programma vale nel complesso circa 3,4 miliardi di euro, pari al 3,5% della dotazione finanziaria complessiva di Horizon Europe.

Widening participation and spreading excellence

Widening participation and spreading excellence si propone di incoraggiare nei paesi Widening le riforme istituzionali e i processi di trasformazione del sistema di R&I a livello nazionale e regionale in linea con i principi dello Spazio europeo della ricerca, di mobilitare gli investimenti nazionali nella capacità di R&I e di accrescere il livello di eccellenza della comunità di R&I aumentando la collaborazione con istituzioni europee e internazionali. Altri obiettivi della tematica sono l’aumento del numero delle partecipazioni e la percentuale di successo dei proponenti Widening nei progetti di R&I nelle altre parti di Horizon Europe (in particolare nel secondo e nel terzo pilastro), la promozione di nuovi ecosistemi dell’innovazione e il potenziamento di quelli esistenti e l’incoraggiamento alla circolazione di cervelli.

Pur nelle diversità delle tipologie di azione, il ruolo di coordinatore del consorzio per i progetti Widening è limitato alle entità stabilite nei seguenti paesi: Stati dell’UE-13 (ossia gli Stati membri entrati nell’Unione a partire dal 2004), Portogallo, Grecia, regioni periferiche, paesi associati al programma con caratteristiche equivalenti in termini di prestazioni di R&I.

Facendo seguito alla disposizione del testo legislativo di Horizon Europe, il programma di lavoro di Widening participation and spreading excellence prevede inoltre l’istituzione del meccanismo di Hop-on, ovvero la possibilità per i soggetti giuridici di paesi Widening di aderire a progetti di R&I già selezionati, a condizione che non vi partecipino già enti dello stesso paese. La proposta deve essere presentata dal coordinatore di un consorzio finanziato nell’ambito del secondo pilastro del programma e deve appunto includere l’adesione di un partner aggiuntivo da un paese Widening.

Destination 1: “Improved access to excellence”

Si propone il “miglioramento dell’accesso all’eccellenza” attraverso un portafoglio di azioni complementari che mirano a rafforzare le capacità di ricerca e innovazione nei paesi Widening, anche attraverso riforme e investimenti nazionali e regionali in materia di ricerca e innovazione, per consentire loro di migliorare la competitività a livello europeo e livello internazionale. Prevede le seguenti diverse azioni:

  • Teaming for Excellence
  • Twinning
  • Excellence Hubs
  • European Excellence Initiative

Destination 2: “Attracting and mobilizing the best talents”

Sostiene gli ulteriori progressi sulla libera circolazione delle conoscenze in un sistema di R&I d’avanguardia, efficiente ed efficace. È attuata sia a livello di singoli ricercatori, ad esempio contribuendo a sviluppare le competenze di cui i ricercatori hanno bisogno per una ricerca di eccellenza sia a livello di istituzioni e piccoli gruppi di ricerca attorno ai futuri titolari di ERA Chair.

  • ERA Chairs
  • ERA Fellowships

Reforming and Enhancing the European R&I system

I finanziamenti messi in campo nell’ambito di questa tematica si propongono di contribuire a riformare e migliorare il sistema di R&I dell’Unione in linea con quattro degli obiettivi della comunicazione sullo Spazio europeo della ricerca. È data particolare importanza agli investimenti e alle riforme, e al trasferimento dei risultati della ricerca e dell’innovazione nel sistema economico.

In linea con i principi dei trattati, obiettivo cardine di Reforming and enhancing the European R&I System è la realizzazione di un’Unione in cui la conoscenza e una forza lavoro altamente qualificata circolino liberamente, dove i risultati della ricerca siano condivisi in modo rapido ed efficace, e in cui i ricercatori traggano vantaggio da carriere interessanti e la parità di genere sia assicurata. Le agende strategiche comuni di ricerca elaborate a livello europeo devono essere inoltre allineate ai piani nazionali e i risultati della ricerca e dell’innovazione devono essere compresi, considerati affidabili e sempre più utilizzati dal cittadino comune.

La destination 3: “Reforming and enhancing the EU research and innovation system”

sostiene gli sforzi per riformare e migliorare il sistema di ricerca e innovazione dell’Unione e si articola attorno a quattro filoni corrispondenti ai quattro obiettivi fissati comunicazione sullo Spazio europeo della ricerca: dare priorità agli investimenti e alle riforme; migliorare l’accesso all’eccellenza; tradurre i risultati di R&I in termini economici; rinforzare lo Spazio europeo della ricerca.

Strand 1 – Riconosce l’importanza di dare priorità agli investimenti e alle riforme per accelerare la trasformazione verde e digitale e aumentare la competitività, nonché la velocità e la profondità della ripresa. Offre supporto ai decisori politici e risponde alla necessità di migliori analisi e prove, compresa la semplificazione e l’agevolazione dell’interazione tra i sistemi di R&I nazionali ed europei.

Strand 2 – Affronta la necessità di migliorare l’accesso all’eccellenza e di aumentare le prestazioni dei sistemi di ricerca e innovazione, basandosi su misure specifiche di Horizon Europe e complementarità con strategie di specializzazione intelligente nell’ambito della politica di coesione.

Strand 3 – Affronta l’importanza di tradurre i risultati della R&I nell’economia, con l’obiettivo di rendere le politiche di R&I utili per rafforzare la resilienza e la competitività delle nostre economie e società.

Strand 4 – Affronta la sfida del rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca e include Open Science, Higher Education and Researchers, Citizen Science, Science Education, Gender and Ethics.